Salve GF84. La postazione dell'ultima foto è situata sulla destra di chi guarda il promontorio dal mare. Cioè dalla stessa prospettiva con cui stiamo guardando tutte le foto. Esiste anche un altra postazione simile che si nota nella prossima foto; la quale mostra anche una postazione mediana.
Questo poi è il particolare della suddetta postazione mediana.
Infine l'ingresso della cinta inferiore che, come detto, è ora abitato; inoltre non è fotografabile dall'esterno per la folta e spinosa vegetazione.
Salve. Dopo lunga interruzione alla linea telefonica riprendo a colloquiare sul Forum. Allego qualche foto ripresa sempre al complesso fortificato di Cuma. Trattasi di una postazione ritrovata su quella che prima era spiaggia e poi diventata boscaglia inestricabile. Queste prime foto sono quelle scattate al tempo del ritrovamento quando ancora doveva essere completamente ripulita.
Si nota un masso, caduto dal vicino Acropoli di Cuma, al centro della "Buca"
Le foto, fornite sempre da Geppino, furono scattate con un telefonino.
Salve. Inserisco cartina del parco di Cuma con cerchietto rosso indicante la posizione dove si trova la postazione.
Sia l'amico Geppino che altri forestali la indicano come deposito munizione. Secondo loro in origine era coperta e si custodivano le munizioni che per sicurezza non potevano essere custodite in alto nelle caverne. Comunque sulla spiaggia sembra che ce ne siano anche altre. Inserisco anche foto scattate dopo la ripulitura della postazione.
Se ho capito bene il punto, la postazione è strategica perchè lì dovrebbe passare un sentiero che va verso l'interno. Escludo l'ipotesi del deposito: si tratta di una postazione da fuoco, credo per fucile mitragliatore. La struttura è standard, ne esistono tante in tutta Italia. Ove mai fosse stata coperta, sarebbe stata una semplice copertura di circostanza (tipo legno e pietre) per proteggere dalle intemperie.
106^ Compagnia Zappatori Minatori e in effetti risulta una "106^ Compagnia Lavoratori" alle dipendenze della Difesa Territoriale di Napoli
P.S. mi sono ricordato che la stessa (o quasi) iscrizione è presente su un bunker a Cava dei Tirreni con la foto in questa discussione: https://salerno1943.forumfree.it/?t=34200817
Salve. Nell'ambiente del Parco forestale di Cuma sono rimasti tutti contenti nell'apprendere che la scritta si riferiva ai costruttori del manufatto, 106° Compagnia del Genio Zappatori Minatori. Questa sera l'amico Geppino Lo Feudo, che è a casa influenzato, mi consegnerà altre foto scattate all'interno delle caverne di Cuma. Andrò a trovarlo. Ciao. Peppe
Buongiorno. Ieri ho avuto dall'amico Geppino le foto delle caverne di Cuma riprese dall'interno. Sono molte e vorrei sistemarle un attimo. Per ora inserisco le foto che riprendono quello che forse effettivamente fu costruito come deposito munizioni.
Come noterete fu costruito quasi sulla spiaggia, sul davanti dell'Acropoli di Cuma, ed all'epoca non esisteva la linea ferroviaria della Sepsa costruita nel secondo dopoguerra. Ora io mi domando. E' giusto costruire un deposito di munizioni su di una spiaggia, quindi a vista di eventuali unità navali? Non diventa così facile bersaglio dal mare o anche per colpi fortuiti di eventiali bombardamenti tesi a distruggere i bunker di Cuma? Non lo si poteva costruire nella vicinissima boscaglia litoranea, o meglio ancora al riparo dietro l'Acropoli?
Intanto inserisco un particolare in cui sembra esserci un fregio scolpito nel cemento.
Infine inserisco un particolare dell'ingresso e qui si intravede anche parte dell'interno.
Potreva essere sia un deposito sia un ricovero: si dovrebbe guardare bene dentro per cercare qualche particolare che faccia propendere per l'una o l'altra ipotesi. In ogni caso, è probabile che nelle vicinanze ci fosse una postazione da fuoco, tipo un pezzo di artiglieria, e questa costruzione servisse come ricovero del personale servente e/o come deposito munizioni. Si dovrebbero cercare resti di una eventuale piazzola nei dintorni.
Buonasera. Inizio a postare le foto scattate da Geppino Lo Feudo all'interno dei bunker di Cuma. Lui, accompagnato da altro dipendente del Parco, si è arrampicato ed è entrato da un foro posto ancora più a sinistra del foro di sinistra che conosciamo guardando l'Acropoli dal mare. Questo è l'inizio della Caverna:
e questo è ciò che si vede da quel punto:
Poi ha iniziato ad avventurarsi nelle gallerie
E' così giunto al secondo foro.
Da cui si gode il seguente secondo panorama
Per questa sera mi fermo. La visita (non completa) comprende ancora 40 foto. Ciao. Peppe
Salve. In effetti quello non è l'inizio regolare delle caverne. E' solo il punto dove, per comodità di scalata, è iniziata l'esplorazione dei bunker. Non conosco l'esatta altezza delle caverne; chiederò a Geppino. Comunque ricordo che non sono ne troppo alte ne troppo basse, direi sui metri 2.20. Ora vado a prendere il nipotino a scuola e poi stasera pubblicherò altre foto. Ciao. Peppe
Buonasera. Riprendiamo l'eplorazione. Incontriamo subito delle scale che portano chi sa dove. Forse su all'Acropoli oppure ai posti di Osservazione. Comunque sono impraticabili e poi è tutto buio.
Geppino mi ha detto che la prossima volta andrà con una buona torcia. Ora le pareti sembrano bianche perchè hanno ricevuto la luce del flash; ma voi dovete immaginate un ambiente completamente al buoio.
Ritorniamo poi verso un altro foro e qui si scatta una foto con luce naturale
E poi ci si affaccia sulla spiaggia, scattando una foto controluce.
Ora io chiedo alcune cose, guardando la prossima foto. Presso quasi tutti i fori si trova, scavato a terra e segnato col numero 1, un canale trasversale. A cosa serviva? Forse ad immetterci le ruote dei pezzi di artiglieria? In questo caso artiglieria campale e non da posizione. Quindi massimo 75mm. Poi a cosa servivano i due fori laterali che ho contrassegnato con i numeri 2 e 3?
Bellissime foto che danno il senso della strategicità della postazione cumana!
In effetti il canale 1 potrebbe far pensare allo scorrimento di una ruota per la regolazione di un cannone, ma i fori 2 e 3 non so proprio.... si dovrebbe anche cercare di capire le dimensioni della feritoia, pechè se relativamente piccola poteva anche ospitare una mitragliatrice coi buchi per l'alloggio del treppiede. Comunque, come già detto in passato, a Cuma c'era una batteria di cannoni da 75/27.